I laboratori costituiscono le strutture fondamentali di una scuola che vuole lanciarsi nel futuro avendo dalla sua la completezza delle strumentalità tecnologiche e informatiche necessarie. I laboratori comprendono elaboratori elettronici, apparecchiature hardware necessarie per il loro uso avanzato, strumenti di comunicazione elettronica, software necessario per il funzionamento di tutte le apparecchiature. Finalità, organizzazione e funzionamento sono stabiliti dal presente regolamento.
Molte delle aule delle scuole italiane, di ogni ordine e grado, sono dotate di PC e LIM. Dunque, occorre garantirne la gestione ottimale, la funzionalità e l’adeguamento costante alle norme di sicurezza e alle esigenze mutevoli della didattica e delle tecniche di apprendimento.
Finalità multimediale-informatico e linguistico
I Laboratori hanno numerose finalità. Il liceo Liceo Statale “James Joyce” di Ariccia, eccellente esempio di organizzazione scolastica, presieduta dal dirigente scolastico prof. Roberto Scialis, nel suo pregevole regolamento ne individua alcune:
Multimediale-informatico
fornire supporto didattico;
fornire la possibilità di recuperare informazioni tramite Internet;
consentire l’elaborazione di lavori multimediali ed informatici mediante il ricorso a tecnologie avanzate sempre aggiornate;
promuovere e stimolare l’utilizzo delle competenze informatiche e multimediali;
fornire agli studenti e ai docenti la possibilità di comunicare mediante le nuove tecnologie.
Multimediale-linguistico
fornire supporto didattico;
consentire l’attività didattica curricolare linguistica mediante il ricorso a tecnologie avanzate sempre aggiornate;
svolgere attività linguistiche attraverso tecnologie multimediali;
promuovere e stimolare l’utilizzo delle competenze informatiche e multimediali;
perfezionare l’apprendimento delle competenze linguistiche;
fornire agli studenti e ai docenti la possibilità di comunicare mediante le nuove tecnologie, anche in vista di progetti europei (videoconferenze), per lo svolgimento di esami ESOL, DELF, FIT o DELE.
Gestione delle attività laboratoriali e delle strumentalità
La gestione delle attività di laboratorio, come prevede, come esempio, il regolamento del Liceo Statale “James Joyce” di Ariccia, avviene tramite:
gli Assistenti Tecnici addetti ai laboratori (non nel ciclo di base);
i docenti Responsabili dei Laboratori.
I Responsabili dei Laboratori vengono nominati dal DS. In alcune scuole dal DSGA su indicazione del DS.
I Responsabili dei Laboratori e le loro competenze
I Responsabili dei Laboratori come si legge nel regolamento del Liceo Statale “James Joyce” di Ariccia (RM):
prendono in consegna, in qualità di subconsegnatari e dopo ricognizione, i materiali didattici e ne verificano il loro stato d’uso e d’efficienza;
curano, con la collaborazione dell’AT, l’apposito Registro di presenza delle classi nel laboratorio e delle eventuali prenotazioni per attività didattiche non previste;
segnalano alla Dirigenza gli eventuali interventi da effettuare, le anomalie, le necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria;
formulano le proposte di acquisto del materiale occorrente (modproposte acquisti);
verificano l’osservanza del Regolamento e delle prescrizioni della normativa sulla sicurezza.
Custodia e conservazione delle apparecchiature e del software
La custodia e conservazione del materiale e delle attrezzature: impiantistica, hardware, software, mobili, sala, sono di competenza del tecnico di laboratorio che ha il compito di segnalare tempestivamente eventuali sottrazioni o danneggiamenti. È parimenti compito del tecnico di laboratorio controllare il corretto funzionamento delle apparecchiature e chiedere alla Direzione della scuola di contattare il personale qualificato per risolvere eventuali problemi di funzionamento.
Uso di attrezzature del laboratorio fuori dal laboratorio
Alcune attrezzature possono essere utilizzate fuori dei locali dei laboratori per finalità didattiche, comunque nell’ambito dell’istituto. La gestione e la responsabilità di dette apparecchiature deve sempre essere affidata ad un docente, il quale ne fa richiesta scritta. Terminato l’uso, tali apparecchiature debbono essere prontamente restituite integre a cura del docente richiedente.
Installazione di programmi software
Solo il personale tecnico può installare programmi software sulle apparecchiature della scuola.
È fatto divieto a chiunque di installare sulle attrezzature dei laboratori programmi software senza previa autorizzazione del tecnico responsabile del laboratorio o del referente incaricato dal Dirigente Scolastico. E’ parimenti fatto divieto a chiunque di installare sulle attrezzature dei laboratori programmi software privi di licenza.
Gestione dei PC di aula e delle LIM
Accesso a internet
L’accesso a Internet è consentito al personale docente e non docente solo ad esclusivo uso didattico e/o di formazione, e alle classi accompagnate esclusivamente sotto la responsabilità di un insegnante.
Internet non può essere usato per scopi vietati dalla legislazione vigente.
L’utente è direttamente responsabile, civilmente e penalmente, a norma delle vigenti leggi, per l’uso fatto del servizio Internet.
È vietato inserire sui PC connessi in rete programmi contenenti virus, scaricare software non autorizzati da Internet, scaricare e installare software senza licenza, scaricare per stampare in laboratorio materiale a uso personale.
La scuola è dotata di firewall che monitorano gli accessi. Ogni abuso sarà punito .
Uso LIM nelle classi
Per nessun motivo il videoproiettore si accende con il pulsante ON ma solo con il telecomando, per questioni legate alla stessa funzionalità dell’attrezzatura.
L’insegnante dell’ultima ora ha cura di custodire il pennarello e il telecomando (per esempio) nel cassetto della cattedra.
Eventuali malfunzionamenti, richieste di aggiornamento o installazione di software devono essere segnalati esclusivamente attraverso il modulo presente sul sito istituzionale della Scuola.
E’ fatto divieto assoluto agli alunni l’uso delle LIM senza la presenza di un docente.
Alla fine delle proprie lezioni il docente deve spegnere il computer (o metterlo in blocco) per evitare che venga impropriamente usato dai ragazzi nel cambio di insegnante o durante l’intervallo.
Al posto delle chiavette USB è preferibile usare servizi online di archiviazione dati.
Gli alunni che utilizzano impropriamente le LIM e\\o per negligenza le danneggiano ricevono una sanzione disciplinare e sono tenuti a rimborsare il danno.
Tutti i file prodotti con la LIM devono essere salvati dal docente interessato utilizzando servizi ondine di archiviazione dati e non lasciati “sparsi” sul desktop.
Al fine di limitare il consumo della lampada, i docenti che non utilizzano la LIM devono spegnerla.
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